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La Villa dei Vescovi a Luvigliano

via dei Vescovi, 4
35031 Luvigliano di Torreglia (Pd)

Proprietà FAI
Ufficio Proprietà: tel. 02 467615296
fax 02 467615269

 

Perfettamente inserita in un suggestivo scorcio dei colli Euganei, la villa rappresenta l'esito di un progetto voluto dal cardinale Francesco Pisani, vescovo di Padova, cognato di Giovanni Corner, che era nipote di Caterina regina di Cipro.
Alvise Cornaro, nelle vesti di amministratore della curia vescovile, ebbe il compito di sovrintendere all'opera, affidandone l'incarico a Giovan Maria Falconetto, già autore della splendida Loggia nel cortile della dimora padovana del Cornaro. I lavori, iniziati nel 1529, furono interrotti nel 1535 dalla morte dell'architetto, e ripresi poi sotto la guida di Andrea da Valle, che portò a termine il progetto e ne pose anche in essere ulteriori sviluppi, fino al 1570.

 

Villa dei Vescovi a Luvigliano (PD)

Villa dei Vescovi a Luvigliano, Padova

La fabbrica, a pianta quadrata, sorge su un terrazzamento alla sommità di una modesta altura; si caratterizza per l'elegante loggiato a sette arcate, con fregio dorico, ripetuto sui due fronti. Di notevole effetto la sapiente articolazione dei volumi, data dall'armonioso sovrapporsi del piano nobile al massiccio basamento in bugnato rustico. Completano la struttura due ampie terrazze, collegate da scaloni al piano di campagna.
Il disegno originario del Falconetto intendeva riproporre, come in casa Cornaro a Padova, elementi desunti dall'antichità classica, con un chiaro riferimento a modelli romani: molto significativo il cortile centrale a imitazione di un peristilium, che però venne chiuso e trasformato in un salone passante, nel corso del Settecento.
All'interno della villa si può ammirare un importante ciclo di affreschi, a soggetto mitologico e antiquario, suddiviso in una serie di sei sale, realizzato fra il 1542 e il 1546, attribuito al pittore olandese Lambert Sustris (uno dei maestri attivi anche nell'Odeo Cornaro e nella Sala dei Giganti a Padova).