Non mancano a Venezia elementi di architettura contemporanea, progettati da personalità di fama internazionale. Di recentissima inaugurazione è il Ponte della Costituzione, quarto ponte sul Canal Grande - dopo gli Scalzi, Rialto e quello dell'Accademia - secondo il progetto dell'architetto spagnolo Santiago Calatrava. A Punta della Dogana, notevole è l'intervento di ristrutturazione dei magazzini compiuto da Tadao Ando, terminato nel 2009: è nata, infatti, la "Dogana da mar", nuovo centro veneziano di arte contemporanea. L'architetto è in grado di far dialogare il passato e il presente, proiettando l'edificio verso il futuro, secondo gli stessi principi che aveva utilizzato a Catena di Villorba (Treviso), nel complesso Fabrica per il gruppo Benetton. Sempre opera del maestro giapponese è il sapiente restauro di Palazzo Grassi, in cui è stato in grado di rispettare la struttura storica del palazzo adottando, per il suo intervento, uno stile sobrio e minimalista.

Venezia. Ponte della Costituzione

Altra opera recente è l'ampliamento del Cimitero di Venezia, collocato a fianco alla chiesa di San Michele in Isola, edificio quattrocentesco di Mauro Codussi. La prima parte dell'intervento dell'inglese David Chipperfield, realizzata nel 2007, prevede la suddivisione dello spazio in modo irregolare, secondo l'idea di recuperare la spazialità dei luoghi tipici veneziani, come il campo, la calle, la corte e i giardini.

Infine, anche il nuovo Terminal Passeggeri dell'aeroporto Marco Polo, opera dell'architetto Mar, cerca di mantenere un legame con gli edifici della tradizione veneziana, traendo spunto da edifici del passato del territorio lagunare che possano avvicinarsi nelle funzioni a quelle dell'Aerostazione, come i Fondaci o l'Arsenale.